Inizia la fase pilota – 2024
Millemani
Società Cooperativa Sociale a.r.l Impresa Sociale
Bello E Accessibile S.r.l. Società Benefit
Disability management in outsourcing
indice
- borgo solidale
- antefatto
- il packaging inclusivo
- fasi e tecnica 1
- fasi e tecnica 2
- note metodologiche
- Come partecipare attivamente al progetto
Per fare inclusione bisogna condividere e partecipare
Borgo Solidale è un progetto che nasce dalla collaborazione tra la Società Cooperativa Sociale Millemani e la Società Benefit Bello E Accessibile S.r.l.
Lo scopo del progetto è creare una realtà sostenibile di produzione alimentare incentrata sulla costruzione di uno staff lavorativo eterogeneo per esperienze, età, esigenze e fragilità, quiindi uno staff realmente inclusivo.
Per cominciare è stato creato un progetto pilota sperimentale per creare un packaging del primo prodotto “Borgo Solidale”
Alcuni pregiudizi che vogliamo sfatare
Le persone con disabilità non vengono tenute in considerazione dai tipici campionamenti di sondaggio, tantomeno in ruoli strategici in ambiente lavorativo, spesso anche per mansioni di semplice produzione non specializzata.
Gli studenti senza esperienza lavorativa non hanno un campo di prova dove mettersi in gioco in ruoli di responsabilità come ad esempio l’Art Director.
La crescita lavorativa è vincolata da processi verticali di impiego dove la gerarchia piramidale rappresenta ancora oggi un pilastro di struttura aziendale.
Alcuni mercati che rappresentano importanti basi economiche, una su tutte l’intrattenimento online, testimoniano una proliferazione di persone giovani che dimostrano capacità organizzative e imprenditoriali maggiori rispetto al passato.
Sia le persone con disabilità sia gli studenti, così come altre categorie tra cui genericamente persone con fragilità, sono tenute a distanza dalle aziende, classificate con pregiudizio e considerate naturalmente improduttive.
L’importanza di coinvolgere gli studenti in progetti di inclusione
Dal focus group alla realizzazione di un prodotto di packaging le fasi tecniche sono molte, ma soprattutto sono spesso esclusive di una filiera ancorata a vecchi pregiudizi.
Il primo progetto sperimentale di Borgo Solidale è la creazione di un packaging che nasce dalla collaborazione tra persone con disabilità psichica e fisica e due classi di studenti di istituto tecnico di grafica e comunicazione.
Dalla sperimentazione…
- È stato studiato un metodo che permettesse di interfacciarsi con persone con varie disabilità allo scopo di ottenere dei feedback consapevoli riguardo al sentiment e reattività emotiva in relazione a determinate categorie di prodotto con differenti posizionamenti di mercato.
Le molteplici immagini di packaging, esposizione di prodotti, immagini pubblicitarie (non grafiche), palette colori e font sono associate dai partecipanti al progetto ad aggettivi ed emozioni prescelte.
In questo modo è possibile ottenere costrutti complessi come la tone of voice e categorizzazioni di preferenze senza l’uso di interviste verbali astratte.
- I vari risultati di questi focus group vengono categorizzati in base agli obiettivi strategici di comunicazione e marketing scelti per il prodotto alimentare che Borgo Solidale proporrà in seguito.
Dalla classificazione di parole e immagini nasce una moodboard generata da una o più IA a cui viene chiesto di elaborare il mix di materiali a disposizione.
- Questa prima fase si conclude con il passaggio agli studenti ed insegnanti tramite una preparazione teorica riguardo a tre argomenti principali:
- disabililtà e mondo del lavoro, dal pregiudizio alle performance
- buone prassi di accessibilità grafica
- l’accessibilità e l’inclusione nei mercati dove il benessere organizzativo è strategico
…al prodotto
- Gli studenti dell’Istituto Tecnico di Grafica e Comunicazione coinvolto nel progetto utilizzano i materiali generati dall’IA insieme al copy brief come materiale strategico su cui elaborare un packaging accattivante, accessibile e inclusivo.
Oltre alle indicazioni creative e strategiche gli studenti devono utilizzare le indicazioni riguardanti gli obblighi normativi, relativi alle informazioni da apporre su packaging di prodotti alimentari, capovolgendone il paradigma.
Inserendo quindi le informazioni tecniche riguardanti l’alimento in modo che siano sufficientemente grandi e dettagliate da essere visibili anche per clienti con deficit visivi e altre disabilità
- Le scelte grafiche di ciascun gruppo di lavoro di studenti deve essere quindi giustificato secondo i vari aspetti di dettaglio richiesti, ovvero sia di classica brand identity sia di accessibilità, fondendo entrambi gli elementi in un prodotto grafico su cui il marketing possa appoggiarsi per una strategia dove l’accessibilità e l’inclusione siano al centro.
- La consegna finale è organizzata in modo da dare un ulteriore valore all’impatto del progetto sulle persone coinvolte.
Gli studenti presenteranno le grafiche realizzate ai docenti, ai rappresentanti della Cooperativa e della Società Benefit, ma anche alle persone con disabilità coinvolte nella prima fase, dettagliando le scelte strategiche e artistiche che hanno portato alle lavorazioni finali.
Un confronto finale tra tutte le persone coinvolte arricchirà gli studenti di un feedback reale su tutto il lavoro fatto.
Note metodologiche
La raccolta dei dati è anonima, vengono richieste informazioni riguardo lo “stile di vita”, l’indicazione del genere (parametro non obbligatorio), e il range della fascia d’età, secondo le normative del regolamento europeo 2016/679 “GDPR”, e successive indicazioni del Garante della Privacy.
I dati dei sondaggi verranno gestiti all’interno del gruppo di lavoro Millemani e Bello E Accessibile, i risultati eventualmente condivisi saranno solo in formato aggregato.
La prima sperimentazione è stata eseguita su supporti cartacei, in seconda battuta abbiamo utilizzato strumenti digitali (Google form).
N.B. In data gennaio 2024 non è disponibile una descrizione verbale delle immagini, pertanto non sono profilati su persone cieche e ipovedenti.
Siamo in fase di sviluppo di un metodo per realizzare un focus group dedicato all’uso e percezione del packaging da parte di persone cieche e ipovedenti.
Caratteristiche funzionali richieste alle persone che partecipano al focus group iniziale:
- saper leggere
- saper scrivere
- capacità di esprimere con consapevolezza il proprio parere riguardo l’associazione concettuale tra immagini e aggettivi od emozioni, tramite la compilazione di un questionario a scelta multipla
- qualsiasi persona con disabilità purché abbia i requisiti sopracitati
Come partecipare attivamente al progetto
01
Dare la disponibilità per ospitare o organizzare nuovi focus group, istituti che vogliono partecipare attivamente alla costruzione di altre parti pilota del progetto, volontariato di competenza per far evolvere qualitativamente la sperimentazione
02
Partecipare allo sviluppo del progetto con sponsorizzazioni, donazioni e partnership per la diffusione degli staff inclusivi di Borgo Solidale in giro per l’Italia
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Il nostro obiettivo è espandere l’accessibilità ad una reale inclusione, con lo scopo di ottenere servizi e prodotti sia belli che accessibili